Buon Natale Locale

Ama il prossimo tuo, te stesso e fermati là!

In questi giorni ci ha lasciato il papà delle BBS, ovvero quando le reti si usavano per rimanere in contatto con gli amici dei paraggi.

Poi è arrivata Internet che ci ha fatto venire voglia di entrare in contatto con l’universo mondo e poi i social hanno portato agli estremi questa sbronza di anonimato amichevole universale.

Adesso, nei social, stiamo diventando sempre più indifferenti alla lontananza e interessati e coinvolti con quelli che incontriamo o abbiamo incontrato e condividiamo con loro i nostri e i loro messaggi.

Non siamo dei né ci piace avvicinarci ad esserlo.

Questo Natale ricordiamoci che il prossimo non è l’umanità, il pianeta o l’universo: il prossimo è chi ci approssima, l’avvicinarsi di corpi e anime reali o piuttosto spiriti a noi vicini. Tutto ciò potrà estendersi, ma solo come una catena di sant’Antonio o una piramide umana, un circolo virtuoso, un effetto domino positivo.

Ama il prossimo tuo e te stesso e lascia che ogni tuo prossimo ami il suo senza pensare di poter risolvere i problemi del mondo se non limitandoti a contaminare positivamente te stesso e il tuo prossimo. Se lo farai avrai fatto il massimo in tuo potere. Tutto il resto sono chiacchiere da farisei.

Buon Natale d’amore locale, vicino, prossimale!