Motori di ricerca: è l’ora delle immagini

Cambiare la ricerca (e la logica dei siti)

Una ricerca per immagini

Confronta l’immagine qui sopra con quella a fianco per la stessa frase di ricerca su Google.

Probabilmente ti sarà più congeniale quella tradizionale per testo. Questione di abitudini!

Tuttavia, alcune cose saltano subito agli occhi.

• Intanto la pubblicità: in quella a fianco sei costretto a dipendere dai criteri di pubblicità del motore mentre in quella per immagini questi criteri passano in secondo piano.
• L’insieme dei risultati è maggiore e non hai la tentazione di fermarti alla prima pagina.
• I risultati sono random che per i più rigidi potrebbe essere peggio, mentre in questo modo, intanto sei più vicino alla vecchia idea dei “motori di ricerca”, oggi diventati molto più simili alle directory che li precedevano (come il primo Yahoo!! che con il web di oggi non sarebbe più gestibile), e poi ti permettono di scoprire meno di quello che ti inducono a pensare e più scoperte impreviste.
• Ti rendi conto che siamo diventati tutti più immediati a capire dall’immagine che a scrutare da un…